Qualche giorno fa navigando online su La Gazzetta dello Sport ci è apparso un titolo che ha catturato la nostra attenzione: Nardi al Campo 3 del Nanga Parbat: “Ecco lo Sperone Mummery, il mio grande sogno”.
Nardi? Ma noi abbiamo avuto l’onore di conoscerlo e di scoprire in anteprima, durante le riprese video, le tappe del suo strepitoso viaggio su una delle nove vette più alte del mondo.
L’alpinista italiano Daniele Nardi, ha infatti intrapreso una spedizione alla volta dello Sperone Mummery, una delle cime irrisolte di molti alpinisti, che si trova a 8126 metri s.l.m.. Un’impresa davvero ardua per la cordata di Nardi!
Le riprese raccontano, attraverso le parole di Nardi, la preparazione e le tappe della spedizione ad alta quota sulla famosa killer mountain, la montagna che ha all’attivo più perdite di scalatori. Insieme al video è stato realizzato un reportage fotografico con post produzione studiato appositamente per la comunicazione online e sociali di Conte.it.
Conte.it, la compagnia assicurativa del gruppo Admiral, ha infatti sponsorizzato l’avventura dell’alpinista italiano consegnando una bandiera che sancirà il suo arrivo in vetta. Durante la spedizione Conte.it attraverso i social segue le prodezze del giovane italiano e lo incoraggia con l’hashtag #SiamoConTe!
Ma c’è di più…
Il bello di questa storia è che ha anche un risvolto umanitario.
Durante il soggiorno a Ser, un villaggio poverissimo del Pakistan disperso tra i monti dell'Himalaya, Nardi insieme al calciatore neroazzurro Andrea Ranocchia, ha portato quaderni, penne, scarpe e magliette dell’Inter ai bambini del posto regalando loro un pomeriggio di giochi e sorrisi.