E' il 1983 quando i New Order lanciano il pezzo "Blue Monday", sulla delusione dovuta al fatto che i loro fan non chiedessero mai il bis. Dura sette minuti e mezzo ma è decisamente allegro: che legame ha quindi con il giorno più triste dell'anno?
Nessuno, infatti.
Il giorno più trite dell'anno, che è il terzo lunedì di gennaio, nasce da una complessa equazione elaborata nel 2000 dallo psicologo Cliff Arnall e resa pubblica dal canale televisivo Sky Travel nel 2005.
Una bufala? Sì, certo. O forse no.
Nel dubbio, ti diamo 10 consigli per superare la tua tristezza se sei un organizzatore di eventi:
Riposa!
Sappiamo quanto organizzare un evento e curarne tutti i dettagli (una cosa su cui prestiamo sempre attenzione) possa essere stressante, ma se hai il weekend libero stacca la spina! Ricaricare le energie e allontanarti dal telefono che squilla in continuazione, magari in compagnia di amici o familiari, è il modo giusto per affrontare la settimana che arriva con carica e ottimismo.
Ascolta i tuoi collaboratori
Se sei un manager, organizza per il giorno più triste dell'anno una riunione motivazionale con i tuoi collaboratori per analizzare quanto di positivo ottenuto finora e quali nuovi traguardi raggiungere a breve e lungo termine. Aiuterà tutti voi ad approcciarvi al vostro lavoro con ottimismo e fiducia nel futuro.
Cambia le tue abitudini
Tutti sanno quanto sia difficile staccarsi da situazioni che ci trasciniamo dietro da tanto tempo, anche se corrodono la nostra qualità di vita. E quale giorno migliore per sentirne tutto il peso se non il giorno più triste dell'anno? Approfittane e costruisci un colpo di scena nella tua vita: cambia le cattive abitudini con altre buone e dai una spinta al tuo buon umore.
Impara a dire di no
La parola "no" è la parola più potente del nostro vocabolario. Quindi dì "no" al giorno più triste dell'anno, ma soprattutto "no" a tutte quelle situazioni che lo rendono tale. Come sopra, prendi la buona abitudine di dire "no" e stabilire i tuoi limiti con una serena fermezza: riprenditi il tuo tempo e la sua qualità.
Sii propositivo
Non lasciare spazio alla tristezza di questo lunedì! Cerca dentro di te la ragione per cui ti struggi dolcemente, quel traguardo che saresti felice di raggiungere, visualizzalo e compi il primo passo verso di esso. Ogni grande viaggio inizia così!
Analizzati
Preparati una tazza del tuo infuso preferito, goditi l'aria frizzantina di gennaio e pensa a tutto quello di buono che c'è nella tua vita: valori, affetti, occasioni, vittorie ma anche sconfitte. Prendi tutto ciò che c'è di buono e guarda alla tua vita con ottimismo: non è mai troppo tardi per migliorare!
Non rimuginare
Spezza i pensieri negativi! Non lasciare che il rientro al lavoro e la fine delle festività intacchino il tuo umore. Accogli con positività le sfide del nuovo anno che è appena iniziato e poniti l'obiettivo di arrivare al prossimo Capodanno più felice di quello passato!
Regalati il tuo tempo
Non focalizzarti solo sul lavoro o su attività passive. Trova qualcosa di piacevole da fare, che ti tenga attivo, e praticalo per almeno trenta minuti. Poi fallo anche domani. E dopodomani. E così via, non c'è cosa che allieti di più che concedere un po' di tempo a se stessi.
Mangia con calma
Sul lavoro, goditi il pranzo e le pause caffè. Siediti comodo, rilassati, e mangia con calma. Fai come se fosse sempre il cenone di Natale!
Poniti le giuste domande
Quindi niente domande tristi o che ti mettano in cattiva luce a te stesso. Cosa posso migliorare nel mio rapporto con il lavoro? Come posso realizzare i miei obiettivi? Cosa voglio da questo 2018?
E' così, passo passo e con tanti piccoli gesti, che si combatte la tristezza. E' solo un modo di vedere le cose, una lente difettosa da sostituire, solo che in questo caso il tuo ottico sei tu stesso. Cambia gli occhiali coi quali guardi alla vita, fallo proprio nel giorno più triste dell'anno, e afferra tutto quello che l'universo ha da offrire!